IDROSANITARI

Gli impianti ”idrosanitari” comprendono nell’accezione usuale quelli per l’adduzione dell’acqua potabile e per usi domestici; per la preparazione e distribuzione di acqua calda per gli stessi usi; gli apparecchi igienici o comunque collegati all’impiego dell’acqua; quelli per lo scarico dei rifiuti convogliati alle acque dopo il relativo impiego. Questi impianti, nella seconda metà del 20° secolo, non hanno subito rilevanti variazioni sotto il profilo tecnologico, mentre più importanti sono stati i mutamenti relativi al significato, al ruolo e all’importanza a essi conferita nell’ambito dell’edilizia.

Un’evoluzione forse più importante si è avuta nel settore degli apparecchi sanitari, per le aumentate esigenze nel gusto e nel costume. Da un lato la cucina e il bagno hanno acquisito sempre maggiore importanza nell’ambito della casa anche con il cambiamento del loro ruolo, da quello puramente strumentale di servizio e di supporto per esigenze quotidiane di vita, a quello di strutture finalizzate al benessere e alla qualità della vita o addirittura ad ambiente di rappresentanza e qualificazione sociale. Ciò ha comportato evoluzioni sull’estetica degli elementi tradizionali.